10 consigli per creare il CV perfetto
Stai cercando lavoro, o vuoi assumere nuove mansioni? Allora è il momento giusto per rivalutare il tuo CV e renderlo il più interessante possibile. Ecco 10 consigli per rendere la tua applicazione irresistibile e per dare una spinta alla tua candidatura catturando l'attenzione dei recruiter in meno di 6 secondi. Realizzare e creare il curriculum perfetto.
1 - Scegliere le keyword giuste
Se ti stai candidando su una piattaforma di recruiting è fondamentale selezionare le giuste keyword relative alla posizione per la quale ti candidi. LinkedIn e altri sistemi di risorse umane le utilizzano per ordinare più velocemente le candidature ricevute. Per trovare le keyword che garantiranno un migliore risalto alla tua candidatura puoi esaminare i lavori simili a quello per cui ti stai candidando e confrontare la loro formulazione. Identifica i 5 termini tecnici che meglio individuano le tue competenze ed elencali in modo chiaro.
2 - Metti in risalto le tue capacità in base all’impiego desiderato
Il tuo curriculum non è scolpito nella pietra, ma si evolve in funzione delle tue mansioni, delle tue missioni e delle formazioni professionali conseguite. Il CV è un vero e proprio strumento di marketing che deve permetterti di venderti al meglio. Devi scegliere le tue competenze più rappresentative in base alla posizione per la quale ti stai candidando, e specificarle nell'offerta in modo che siano perfettamente congruenti. Se il lavoro richiede capacità interpersonali, dovrai evidenziare le missioni in cui hai gestito dei team. Se invece il lavoro richiede creatività e inventiva, dovrai illustrare le esperienze in cui hai dimostrato il tuo talento nel concepire un'operazione di marketing.
3 - Sii preciso e incisivo
Nessuno mette in dubbio le tue qualità, ma cerca di sintetizzarle con criterio, ricordando che un recruiter concede circa 6 secondi per la lettura di ogni CV. Cerca quindi di essere breve e incisivo per catturare immediatamente la sua attenzione e passare così la prima scrematura. Cerca di non superare la lunghezza di una pagina, soprattutto se sei un candidato junior. Per i candidati senior è accettabile un CV di due pagine. Gli studenti che fanno il loro ingresso nel mondo del lavoro devono indicare i tirocini o i lavori svolti relativi alla posizione da ricoprire.
4 - Attenzione alla sobrietà
Mantieni sobria la tua presentazione, a meno che non ti stia candidando per una posizione di grafico o creativo utilizzando strumenti come InDesign. Il tuo CV dovrebbe riflettere la tua personalità. Scegli un font leggibile, ed evita i font troppo originali, ma anche quelli troppo scontati come Calibri o Garamond. Preferisci piuttosto dei font più moderni come Verdana o Oswald, che puoi trovare su Google Fonts. Ciò che vale per il font vale anche per l’impaginazione, che dovrebbe essere chiara e pulita. Mettiti nei panni di chi dovrà leggere il tuo CV, e lui te ne sarà grato.
5 - Non trascurare la sezione "Interessi".
I recruiter stabiliscono dei profili tipo per trovare il candidato ideale che stanno cercando. Sempre più spesso la sezione "interessi" o "hobby" attira la loro attenzione, perché può svelare molto sulla personalità del candidato. Negli anni '70 la IBM reclutava soprattutto le candidate a cui piaceva lavorare a maglia! Ma quale rapporto intercorre tra il lavoro di programmatore e lo sferruzzare la lana? Secondo i recruiter della IBM si trattava della capacità di memorizzare e seguire una logica per poi formalizzarla in un diagramma. Se ami praticare uno sport di squadra, o se sei un capitano di un team sportivo, è evidente che hai le qualità per lavorare in gruppo e raggiungere gli obiettivi prefissati.
6 - Tolleranza zero per gli errori di ortografia
Può sembrare retorico ricordare questa regola fondamentale, ma è imperativo non commettere errori di ortografia quando redigi il tuo CV. È sufficiente una piccola svista per far finire un curriculum dritto nel cestino. Rileggi con meticolosità il tuo testo, accordando la massima attenzione anche alla punteggiatura. Il tuo documento deve essere perfetto in termini di presentazione e di ortografia. Lascia passare qualche ora prima di correggere il tuo documento, e non esitare a chiedere aiuto alla tua famiglia o ai tuoi amici: come osservatori esterni ti potrebbero aiutare a migliorare il tuo testo, o potrebbero fornirti una nuova prospettiva su di esso.
7 - Concentrati sulla sezione in alto del CV
Diversi studi condotti su vari recruiter hanno rivelato quali sono le aree di un CV che attirano di più la loro attenzione. La prima metà del documento viene consultata per prima. Se consideriamo il tempo medio impiegato per leggere un'applicazione, è proprio a questa parte che si dovrebbe prestare particolare attenzione. L’impaginazione del tuo CV dovrebbe dare maggior risalto a questa sezione, iniziando dalle attività professionali più recenti. Gli studenti con poca esperienza dovrebbero elencare il loro background formativo e i vari diplomi conseguiti prima di menzionare le loro attività o i loro tirocini in azienda. Al contrario, i candidati senior o le persone con un background professionale molto rilevante dovranno optare per l'approccio opposto, presentando prima di tutto la loro esperienza professionale e terminando con il loro percorso formativo.
8 - Scegli il formato giusto per il tuo documento
Invia il tuo CV in formato PDF, facendo attenzione al nome che dai al file. È probabile che il recruiter che lo consulterà lo salverà a sua volta con quel nome. Per lui sarà più facile recuperarlo se gli avrai dato un nome chiaro. Una candidatura denominata "CV Rossi" o "CV Candidatura" ha buone probabilità di perdersi tra i mille file simili salvati sul suo PC, mentre se la chiami "CV – Mario Rossi - Marketing Internship" sarà in grado di recuperarla in pochi secondi. Non dimenticare infine di aggiornare tutti i tuoi dati personali, in modo che possa contattarti per telefono o per email.
9 - Evita di mentire
È molto diffusa la pratica di mentire o “abbellire” il proprio CV modificando la durata della propria esperienza lavorativa. La maggior parte dei responsabili delle risorse umane è consapevole di consultare CV non del tutto veritieri o leggermente migliorati, ma ciò non impedisce loro di assumere una persona se corrisponde perfettamente al profilo che stanno cercando. Prolungare un'esperienza per coprire un periodo di inattività nel proprio percorso professionale non è sicuramente una cosa seria, ma inventarsi un diploma o un livello di competenze e formazione si rivela spesso del tutto controproducente, dato che i recruiter con gli strumenti a loro disposizione possono verificare facilmente le qualifiche millantate.
10 - Qualificati con un titolo
Non presentare una candidatura senza prima aver dato un titolo alla tua posizione. Il titolo deve corrispondere a quello che vuoi fare, deve riassumere il tuo progetto professionale e le tue qualifiche. Il giusto titolo consente all'ufficio del personale di incrociare le tue competenze e il tuo know-how con le loro esigenze. Se ti stai candidando per un lavoro trovato su un sito di recruiting puoi utilizzare semplicemente il titolo dell'annuncio.
Adesso è giunto il momento di mettere mano alla penna o alla tastiera. Ti auguriamo ogni successo.